Domande e risposte sulla Dieta Fasica (prima parte)
Dieta Fasica, la miglior tecnologia alimentare per l’aumento di massa nel Bodybuilding Natural e non, sia in versione Alto Volume che Alta Intensità.
La Dieta Fasica è stata sviluppata da Enrico Dell’olio dopo 5 anni di studi e pratica su di lui e letteralmente centinaia di clienti.
La Dieta Fasica si basa su 4 fasi settimanali in cui si alternano diversi rapporti di nutrienti ( proteine/carboidrati/grassi ) in modo da creare il miglior ambiente anabolico/ormonale per l’aumento di massa nel praticante mantenendo strettamente sotto controllo la lipogenesi ( aumento di grasso durante il processo ).
Sono ormai 6 anni che la Dieta Fasica viene utilizzata, i libri venduti sono più di 5000 e le testimonianze a favore di questa incredibile tecnologia alimentare ormai sono nell’ordine delle centinaia.
Basta leggere i Post sulla pagina personale di Enrico Dell’olio, così come vedere le foto dei tanti prima e dopo la Dieta Fasica per rendersi conto che questo tipo di alimentazione ad oggi è la più avanzata tecnologia alimentare per l’aumento di massa pulito disponibile sul mercato.
Enrico Dell’olio oltre ad essere stato un atleta della nazionale italiana AICAP/WABBA è anche stato allievo diretto di Mike Mentzer e fondatore dell’unica accademia italiana interamente dedicata alle tecniche ad Alta Intensità ( High Intensity Training ): HITA ( High Intensity Training Academy ).
Oltre alla Dieta Fasica Enrico ha scritto due altri libri: “L’intensità applicata alla scienza dell’esercizio” e “Il Protocollo Ibrido HD/ZT”, dimostrando di essere ormai uno dei migliori tecnici italiani del settore.
Per tutti coloro che fossero interessati all’offerta formativa della HITA è possibile visionare i programmi dei vari corsi, seminari e Convention direttamente da questo sito, oppure contattarci per maggiori informazioni dal modulo presente nella sezione contatti.
Vi lasciamo alla prima parte della video-intervista, sicuri che quanto ascolterete non solo vi risulterà utile ed unico, ma anche assai stimolante.
E’ possibile ascoltare la seconda parte della video-intervista cliccando qui
