Come abbassare i tuoi livelli di Testosterone
Mantenere alti i livelli di testosterone oppure alzarli partendo da un livello più basso è una questione spesso dibattuta tra gli uomini.
Soprattutto a mano a mano che si invecchia, i livelli di testosterone (indicato come “T” da qui in avanti) tendono a calare.
Anche i ragazzi potrebbero avere problemi con un T basso?
Il progressivo declino di T sta verificandosi ormai da decenni (Travison, Thomas G., et al. “A population-level decline in serum testosterone levels in American men.” The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism 92.1 (2007): 196-202).
Ciò sta a significare che un uomo ( per fare un esempio ) di 40 anni oggi ha un T più basso rispetto ad un 40enne di qualche decennio fa.
Scienziati e medici hanno discusso la causa di tale declino sospettando come causa principale l’obesità.
L’obesità è aumentata in maniera esponenziale negli ultimi decenni, mentre il T è diminuito.
Vi sono alcuni meccanismi che plausibilmente possono collegare l’obesità al T basso.
Tuttavia, va rimarcato che anche uomini non obesi hanno un T più basso ora rispetto a prima.
Il cibo spazzatura
Il cibo spazzatura (ultra processato) è, a mio parere, un altro candidato.
Gli uomini che hanno alti livelli di acidi grassi Omega-6 nel corpo, derivati dall’alto consumo di oli di semi, hanno maggiori probabilità di essere sterili. (Safarinejad, Mohammad Reza, et al. “Relationship of omega-3 and omega-6 fatty acids with semen characteristics, and anti-oxidant status of seminal plasma: a comparison between fertile and infertile men.” Clinical Nutrition 29.1 (2010): 100-105.) .
Un altro colpevole che potrebbe causare un T basso, contenuto spesso in alte concentrazioni negli alimenti ultra processati, è lo zucchero.
Quanto appena detto risulta essere risaputo già da alcuni decenni. (Yudkin, John, and Omer Eisa. “Dietary sucrose and oestradiol concentration in young men.” Annals of Nutrition and Metabolism 32.2 (1988): 53-55.)
John Yudkin, l’uomo che ha cercato più volte di metterci in guardia sui problemi derivanti da una dieta ad alto contenuto di zucchero, è il fautore dello studio sopraccitato.
Yudkin scoprì che diminuendo il consumo di zucchero in giovani uomini il loro livello di estradiolo si abbassava di circa il 30%
Aggiungendo nuovamente zucchero alla loro dieta, l’estradiolo risaliva.
L’estradiolo, l’ormone femminile
L’estradiolo è l’ormone “femminile” per antonomasia ( un estrogeno ) necessario tuttavia anche agli uomini, ma a bassi livelli. Livelli alti di estradiolo inibiscono la produzione di T nell’uomo (attraverso un sistema a feedback a carico dell’ormone luteinizzante – LH, per la cronaca ).
L’estradiolo ha inoltre effetti femminilizzanti sull’uomo.
Mantenere bassi i consumi di zucchero è beneficio se vogliamo mantenere alti livelli di T.
E’ curioso come nessuno parli di ciò.
La maggior parte del cibo spazzatura contiene zucchero in grandi o in piccole quantità.
A parte la frutta, la gran parte degli alimenti non processati o minimamente processati contiene generalmente poco zucchero (dovresti già conoscere la mia opinione sulla frutta).
Mi chiedo quanti medici conoscano l’effetto dello zucchero appena descritto sui livelli di T. Probabilmente, a mio parere, non molti, neanche tra gli endocrinologi.
Ecco quindi un altro vantaggio derivante dal mangiare cibi non processati o minimamente lavorati, mentre evitiamo alimenti ultra processati.
A proposito, invecchiare non significa che i livelli di T debbano per forza abbassarsi.
Gli uomini che godono di un grado di salute ottimale spesso hanno un alto T anche se superati gli 80 anni.
Questi uomini generalmente non sono in sovrappeso (altrimenti non sarebbero sani) e immagino che non mangino cibo spazzatura (altamente processato).