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Articoli allenamento, Bodybuilding

“E’ nato così” Il ruolo della genetica nella costruzione di forza e massa muscolare

Un giorno stavo guardando il pre-gara di una partita NFL su ESPN. Gli ospiti in studio stavano discutendo su un giocatore che possedeva una velocità eccezionale.
Uno di loro chiese a Sterling Sharpe, ex giocatore NFL che era diventato un commentatore TV, cosa avesse fatto quel giocatore di particolare per sviluppare una velocità così fuori dal comune. Sterling replicò in modo semplice ma profondo : “ E’ nato così”.

Ovviamente il signor Sharpe conosceva il ruolo della genetica nella performance atletica.

Sterling Sharpe in trasmissione TV (al centro)

Allo stesso modo la genetica gioca un ruolo chiave nello sviluppo di massa muscolare e forza.
Qualcuno (che solitamente sta cercando di venderti qualcosa su una rivista di body building) cerca di farti credere che chiunque può costruire un muscolo da super eroe se motivato a sufficienza e dotato di perseveranza.
Mentre è vero che chiunque può migliorare e chiunque può diventare più grosso e forte di quanto si possa lontanamente immaginare, ci sono dei limiti. E quei limiti sono imposti dalla genetica.
Se una squadra di NFL eseguisse esattamente lo stesso programma per la forza, perchè alcuni sollevano 90 kg ed altri più del doppio? Genetica. La genetica vince sempre.
Quindi quali sono i fattori genetici individuali che influenzano lo sviluppo muscolare? Ecco qui di seguito i principali:

Struttura ossea: Un individuo con un’ossatura piccola e fragile non sarà in grado di supportare una pesante muscolatura come quella di Casey Viator o Dorian Yates.

http://www.highintensityitalia.com/wp-content/uploads/2011/04/pee-wee-2.jpgQuesto signore…

                                                                     http://www.highintensityitalia.com/wp-content/uploads/2011/04/d-yates.jpgNon diventerà mai così

Punti di inserzione sui tendini: più è lungo un muscolo dalla sua origine alla sua inserzione, ovvero dove si attacca all’osso in alto ed in basso (grazie ai tendini), più alto sarà il suo potenziale di crescita.

genetica                    Un bicipite corto

                                                    genetica                  Un bicipite lungo

Densità di fibre muscolari: I muscoli crescono grazie all’ipertrofia, ovvero quando ogni fibra muscolare cresce in spessore. Anche se esattamente uguali in struttura ossea e punti di inserzione tendinei, una persona con meno fibre muscolari nei bicipiti rispetto al suo training patner non sarà in grado di sviluppare i bicipiti allo stesso modo
Reclutamento delle unità motorie: Alcune persone hanno una capacità determinata geneticamente di reclutare neurologicamente più fibre muscolari durante la contrazione. Le persone che vedi che hanno un corpo mediocre ma possono eseguire esercizi con pesi molto elevati solitamente ricadono in questa categoria.
Abilità nel recupero: La capacità di recuperare dallo stress e la velocità con il quale una persona può farlo sono dettate dalla genetica. Ecco perchè alcune persone possono tollerare allenamenti più frequenti rispetto ad altre e comunque avere dei buoni progressi.
Anche se esistono dei limiti sullo sviluppo del potenziale genetico e questi limiti sono dati dalla genetica di ognuno, non c’è modo di alterarli.
Comunque non lasciarti scoraggiare da tutto questo. Ricorda che il tuo potenziale può essere accuratamente definito solo quando lo avrai raggiunto: detto in modo semplice, non saprai mai quale sarà la tua forma migliore sino a quando non ti farai una foto al top della forma e la terrai come riferimento futuro.
Inoltre anche l’attitudine è un grande strumento per raggiungere il tuo potenziale: una persona con grande motivazione e volontà di spingersi oltre il suo limite ad ogni allenamento realizzerà molto probabilmente la maggior parte del suo potenziale genetico rispetto ad altre persone che hanno una genetica migliore ma si allenano come
rammolliti.

Ricorda anche che il bello di raggiungere un dato obiettivo che ti sei preposto è percepire un senso di grande piacere dovuto al fatto che sei riuscito ad arrivare da un punto A ad un punto Z in un dato lasso di tempo. Quindi fissati l’obiettivo di esprimere al meglio ciò che il tuo corpo può esprimere e non ti preoccupare troppo dei limiti genetici. Allenati sempre con il massimo impegno, bilancia al meglio volume e frequenza, goditi i processi di crescita e guarda cosa succede.

E come diciamo solitamente il NFL: “Preparati, non paragonarti”